Con le nuove regole di Tasha, è possibile distribuire i punteggi razziali dei personaggi senza tenere conto effettivamente della razza, come invece si è sempre fatto in D&D. Non starò qui a discutere dell’utilità o inutilità di questa regola opzionale, personalmente non amo molto l’idea, ma se ai tuoi giocatori piace, perché no? Il problema è giustificarlo nel gioco, perché diavolo tutti i giocatori dovrebbero all’improvviso ritrovarsi con il personaggio con uno o più punteggi di caratteristica cambiati? Questa è una semplice quest ambientata in una zona boschiva qualsiasi del tuo mondo, che ti consentirà non solo di redistribuire i punteggi di caratteristica secondo le nuove regole di Tasha (o come ti pare, in realtà), ma anche di fare un grosso passo in avanti nella trama della tua campagna senza farlo sembrare troppo deux ex machina.
Anche questa volta, lo stile dei documenti è lo stesso. Le versioni word e pages ti consentono di modificare il tutto come ti pare.
Contents
Risorse presenti
- Mappe → Ci sono diverse mappe: mappa con Trapper, mappa con Salamandra dei Ghiacci, e 4 diverse mappe per le 4 piattaforme nel Quasipiano dei Ricordi
- Luoghi → Tribù di elfi dei Ricordi, da qualche parte in un bosco del tuo mondo
- NPC → solo uno è ben delineato, il capotribù. Puoi inventartene altri se ti torna utile, vengono offerti diversi spunti
Qual è la situazione?
Gli Elfi dei Ricordi sono una scusa ottima per portare avanti la trama della tua campagna: a causa di un morbo che li affligge da sempre come tribù, hanno accesso ai ricordi delle altre creature, è una condizione debilitante che loro chiamano Lo Spillo. Per liberarsi dai ricordi di troppo, fanno bagni rituali negli stagni dei Ricordi, entrando tramite una Astral Projection (9th lvl) nel Quasipiano dei Ricordi, un luogo dove – guardacaso 😀 – i tuoi giocatori potranno avere accesso a ricordi di gente morta o viva (decidi tu) importante per la trama della tua campagna. Usali per rivelare un plot twist, la prossima quest, o quel che ti pare. Gli alberi che compongono la foresta sono detti Titani Fogliati.
I giocatori devono fare la prima quest (“Acqua nel sottosuolo”) per poter accedere al rituale nel Quasipiano, offerto dagli elfi in segno di riconoscenza.
Il Quasipiano dei Ricordi: arriveranno alla fine?
Non è scontato che i tuoi giocatori ottengano la ridistribuzione dei punteggi razziali (e nemmeno il feat homebrew che trovi nei documenti!), perché il Quasipiano è organizzato in 4 diverse piattaforme, ognuna con un mostro homebrew (“Mangiaviandanti”) che cercherà di impedire loro di proseguire. Venire uccisi nel Quasipiano ha conseguente pesanti, dalla Follia, alla semplice morte, fino al venire disintegrati. Se però riusciranno ad arrivare alla fine, beh, la ricompensa è estremamente croccante.
Non solo, ma ognuna delle quattro piattaforme ti consentirà di esporre ai tuoi giocatori i ricordi – letteralmente – di qualche NPC rilevante per la tua campagna, per rivelare un plot twist, collegarti alla backstory di un personaggio o semplicemente avviare la missione successiva.
Download
Eccoci alla fine. Puoi scaricare tutto direttamente qui:
Mappe
Documenti in Word, pages, pdf (ENG)
Documenti in Word, pages, pdf (ITA)
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Artisti che hanno contribuito
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