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10 erbe homebrew per la tua campagna di DnD 5e (1)

Queste sono dieci delle erbe, piante e via dicendo che sto usando/ho usato nelle mie campagne. Usale come flavor, costruiscici sopra un intero arco narrativo, come preferisci. A fine articolo, il materiale scaricabile.

Tutti i disegni sono di Moonalym, e costituiscono una sua proprietà intellettuale.

Hai fretta e non c’hai voglia di leggere? 
Scarica le dieci piante qui:  ITALIANO ENGLISH

Lucciolata

 

Pianta trovabile in foreste molto fitte, dove c’è poca luce a livello del terreno. I puntini bianchi sono luminescenti, attirano gli insetti impollinatori.È una pianta relativamente rara. Costo: 1 oro a dose. I petali vanno essiccati, e per consumarli li si pone sotto la lingua. Hanno un effetto adrenalinizzante e allucinogeno. Una creatura cosciente che consuma 2 petali ha vantaggio su tutti i tiri DEX diretti per un minuto, e ha svantaggio su tutti i tiri CON e WIS per 8 ore.

Artemiria

Un pestato di tale pianta, consumato da una creatura cosciente tramite 1 azione, restituisce 2 hp/ora per 1d4 ore. Costo: 65 oro a dose.
Cresce in autunno, e rimane inalterata fino a inizio primavera. Se non raccolta, poi muore. È un fiore a stelo lungo, le foglie crescono oblique e sono anch’esse piuttosto oblunghe. Il fiore è lillà, screziato da strine gialle. Per ottenere il pestato si mescola lo sporgente pistillo nero coi petali e con le foglie, rispettivamente 1 pistillo/ 2 g di petali/ 1 g di foglie a dose.

Fintograno

Cresce per tutto l’anno. È un’erba rara, difficile da equivocare in quanto cresce da sola, sembrando effettivamente del grano in mezzo al verde di una foresta. Costo: 10 oro a pianta. 5 piante fintograno hanno un numero sufficiente di semi per fare un infuso. Circa 2 ore per preparare un singolo infuso, e 1 minuto per consumarlo.

Ha un sapore terribile, già, ma garantisce +1 ai TSS(WIS) contro l’ammaliamento per un’ora. I semi possono essere usati in cucina, più che altro per la panificazione (pane rossiccio e dal sapore forte).

Albero dell’ubriaco

È un arbusto, piuttosto basso. Pianta comune. I pistilli dei fiori, a metà fra il lillà e un verde smeraldo, vanno tritati freschi. Costo: 5sp/dose. Non è una pianta molto ben vista, nonostante cresca spontanea, tanto che la gente tende ad estirparla se spunta vicino casa propria. Il motivo sta nella sua natura allucinogena. Ogni creatura può consumare una dose ogni 45 giorni, e una dose assicura:
✓ Vista Pura per 9 m, durata 6 secondi
✓ Viene considerata avvelenata per 8 h. Chi è immune al veleno non può beneficiare nemmeno della Vista Pura.

Pinaco

È un albero tipico di foreste montagnose, le fronde partono da una certa altezza lasciando la base del tronco nuda. Ricoperto da una resina tossica, e gli animali di bosco si cibano dei suoi frutti.

Mischiare i semi del frutto in altre preparazioni consente di ridurre la quantità degli altri ingredienti, a seconda della pozione, e a discrezione del DM.

Come regola generale, puoi decurtare dal costo del brewing della pozione 25 gp per ogni seme di Pinaco.

Prillino

È una pianta di fiume, tollera al massimo acqua salmastra. Non è interessante tanto la pianta, che produce una sorta di chicco di riso, quanto piuttosto il funghetto che le cresce occasionalmente vicino. Viene consumato da predatori, soprattutto uccelli, per poter pescare con apparente maggior efficacia. Utilizzabile a scopi alchimistici. 

Altrimenti, il consumo di un Prillino assicura un numero di minuti aggiuntivi senza dover respirare sott’acqua pari a metà del mod(CON) del consumatore, arrotondato per difetto e minimo 1 minuto.

Phebo

È un fungo velenosissimo. Si taglia via la parte superiore e si spreme il veleno del gambo. Le mani più sapienti ne utilizzano le componenti per creare pozioni curative.
⚕ 25 gp (1 fungo) e 8h di lavoro → Pozione curativa piccola
⚕ 50 gp (3 funghi) e 16h di lavoro, check WIS DC 10 → pozione curativa media
⚕ 250 gp  (15 funghi) e 48h di lavoro, check  WIS DC 15 ogni giorno→ pozione curativa superiore
⚕ 2500 gp (150 funghi) e 200h di lavoro, check WIS DC 18 → Pozione curativa suprema.

Mangianotte

È un albero tipico delle foreste attraversate da fiumi. Non è l’albero in sé di interesse alchemico od erboristico, ma uno spesso, morbido muschio che tende a tappezzarne il tronco. Sembra essere mangiato da animali, predatori e non, perché influisce sulla vista.

Se mangiato da un personaggio, assicura Scurovisione nel raggio di 3 m per 10 minuti.

Divoracervi

Pianta carnivora che inganna col frutto, attorno ha sostanza adesiva, se ci vai, ti ingloba. Check Atletica a DC 10 per non subire 5 danni taglienti (AC 8 per fuggire), appena ci entri e poi all’inizio di ogni tuo turno subisci 1d6 danni da acido.




Chiarisa

Trovabile in ogni foresta folta con poca luce, è bassa, color verde acqua, a differenza delle altre felci fa fiori, il fiore viene mangiato/usato da animali non impollinatori.



Questa è la prima carrellata di piante inventate per campagne di D&D, ad ognuna di esse è associata anche una pozione da poter fare. Prima o poi, pubblicherò anche loro. Ringrazio ancora Moonalym per i disegni e per le idee, se non dai un’occhiata alla sua pagina sei una brutta persona.

Utilizzando questi materiali, sei soggetto alle stesse regole che devo seguire io, ossia le linee guida sui contenuti amatoriali WotC, bla bla.

Contents

Artisti che hanno contribuito

Dungeondraft assets

Disegni

  • Moonalym – Tutti i disegni sono suoi!

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Invece, qui tutto il materiale che ho pubblicato di D&D.

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Alla prossima!

Il materiale di questo tipo qui fornito è basato sul System Reference Document 5.1 (“SRD 5.1”) di Wizards of the Coast LLC e disponibile qui: https://dnd.wizards.com/resources/systems-reference-document. IL SRD 5.1 è sottoposto alla licenza Creative Commons Attribution 4.0 International License disponibile all’indirizzo https://creativecommons.org/licenses/by/4.0/legalcode.

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